Castro dei Volsci, il presepe nel borgo
Tra vicoli, archi e torri, Castro dei Volsci con i suoi abitanti si trasforma in un presepe vivente, facendo
rivivere la magia di un Natale antico e semplice dell’Ottocento. Quest’anno l’appuntamento è al 23
Dicembre al 6 Gennaio e per le vie del borgo medioevale, dove peraltro è nato Nino Manfredi, gli abitanti
ricreeranno gli scorci di vita quotidiana della comunità contadina, facendo riscoprire ai visitatori gli antichi
mestieri.
«Questo presepe nasce nel 1995 – racconta l’assessore comunale alla cultura e al turismo, Pierluigi Normalenti – L’idea era quella di ridare vita, innanzitutto, al centro storico che da molto tempo era stato abbandonato e di far rivivere le nostre tradizioni sia nel costume, sia nelle specialità culinarie».
Durante il percorso, accompagnato dalla musica delle zampogne e dalle luci delle fiaccole, si potranno degustare nelle antiche botteghe carni e dolci locali e nelle cantine del buon vino: «Nulla viene lasciato al caso – riprende l’assessore – al fine di rendere ogni particolare importante e caratteristico».
Le immagini dal Presepe vivente del 2014 dello studio fotografico Cromie
Il cammino termina alla mangiatoia, dove una mamma, un papà e un neonato rappresenteranno la scena sacra di Betlemme. Una figurante del presepe, Alessia, dà una sua testimonianza: «Partecipo a questo evento da 21 anni, ho sempre fatto la lavandaia, ma poco tempo fa avendo avuto una bambina ho avuto la fortuna di fare la Madonna. Per me il presepe è il mio paese perché ogni vicolo, anche durante l’anno mi ricorda un presepe».
E il 6 gennaio, con l’arrivo dei Re Magi alla Natività, il centro storico sarà ancora più suggestivo grazie a fuochi d’artificio che illumineranno tutto il paese.
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L'autore
- Sono nata a Frosinone il 20 Novembre 1997. Ho conseguito il diploma di Liceo delle Scienze Umane e attualmente sono una studentessa della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Mi reputo una persona solare, determinata e con tanti sogni nel cassetto.
