I ragazzi della Cooperativa Sociale Ethica di Cassino hanno dato un contributo fondamentale alla raccolta degli pneumatici fuori uso (Foto: Sara Sturlese)

Ecologia e integrazione, la giornata per la raccolta degli pneumatici fuori uso a Cassino

Un vero successo quello della giornata ecologica dedicata alla raccolta e al riciclo di pneumatici fuori uso, che si è tenuta a Cassino il 20 giugno. L’evento, giunto alla seconda edizione, è stato organizzato dal Comune e dall’associazione ambientalista “Fare Verde Cassino” e ha visto il coinvolgimento dei gruppi “Quis contra nos”, C.N.G.E.I. (Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed Esploratrici Italiani), Anpana (Associazione nazionale protezione animali natura ambiente), Guardie Ecozoofile, “Fare Verde Frosinone”, “Plastic Free” e della Cooperativa Sociale Ethica di Cassino.

Il lavoro è iniziato alle nove di mattina, alla presenza di numerosi assessori e consiglieri e del sindaco Enzo Salera, che ha espresso tutta la sua gratitudine: «Grazie a tutti coloro che in una domenica di giugno, invece di essere al mare, sono stati in una piazza con il caldo a lavorare per difendere la nostra natura e il nostro futuro» ha detto.

 

 

I volontari hanno ricevuto diverse segnalazioni di pneumatici abbandonati, prontamente prelevati. Presso campo Miranda hanno accolto coloro che portavano dalle proprie case il materiale da smaltire e hanno poi separato gli pneumatici dai cerchioni, tagliando la gomma. Non è mancata l’attenzione agli oli usati e agli altri liquidi che vengono immessi nei tombini e finiscono, dopo molti chilometri, nei mari. La ditta di raccolta rifiuti De Vizia ha coordinato le operazioni, mettendo a disposizione i mezzi necessari. Gli pneumatici verranno presto riciclati.

 

La locandina dell’evento per la raccolta e il riciclo di pneumatici fuori uso
La locandina dell’evento per la raccolta e il riciclo di pneumatici fuori uso

 

Significativa è stata la partecipazione di Ethica proprio in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. La cooperativa, infatti, gestisce il progetto di accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo del Comune di Cassino. Sara Sturlese, insegnante di italiano del progetto SAI (Sistema Accoglienza Integrazione) gestito dall’ente, ha accompagnato un gruppo di giovani immigrati: «I nostri ragazzi sono stati davvero collaborativi e a loro agio, sembrava che non avessero mai fatto altro nella vita. Nonostante facesse caldo, hanno lavorato molto e con impegno, dando un contributo essenziale». La cooperativa ha voluto così lanciare un importante messaggio di integrazione e rispetto per il proprio territorio: «La città appartiene a tutti, anche a chi la vive, e tutti possono rispettarla e dare una mano», ha dichiarato l’insegnante.

 

 

Un grande entusiasmo ha caratterizzato la mattinata, grazie anche al coinvolgimento di giovani scout. Interessante è la riflessione di Sturlese: «I bambini non hanno potuto partecipare attivamente allo smaltimento a causa della pericolosità degli strumenti usati. Sarebbe bello mostrare concretamente come poter riutilizzare gli pneumatici, offrirebbe un buon esempio e potrebbe essere un’occasione per divertirsi».

 

 

Noemi Evangelista

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