Amianto abbandonato come se niente fosse, un’azione criminale
Un’amena via di campagna nel comune di Cassino, via Pescarola, è piombata da alcuni mesi nel degrado. Quest’area infatti, immersa nella natura e molto abitata, è diventata una discarica abusiva di materiali diversi che ignoti abbandonano proprio accanto all’isola ecologica posta sotto sequestro, quasi un anno fa, per gravi irregolarità nello smaltimento del percolato. Ora accanto all’impianto sono comparse anche delle lastre di amianto: un minerale, com’è noto, molto nocivo per la salute. Non si conoscono gli autori di questi atti di grande incuria e barbarie. La telecamera comunale, che aiuterebbe a incastrare i responsabili di questo scempio, infatti non è attiva.
«Nessuno interviene per porre fine ad una situazione insostenibile. C’è addirittura chi scavalca il muro di cinta e lancia all’interno dell’area sequestrata buste di spazzatura o rifiuti di altro tipo» spiegano alcuni dei residenti al quotidiano “Frosinone Today” che ha denunciato il fatto. Anche il quotidiano “L’inchiesta” di Cassino ha riportato questo ennesimo episodio: «Il cumulo sembra essere il residuo di una delle migliaia di coperture che negli anni del boom furono realizzate con questo materiale che col tempo è divenuto un grosso, mortale nemico. Non è il primo ritrovamento di lastre di eternit che si registra sul territorio comunale, ma ogni volta il senso civico che dovrebbe aleggiare sulla città subisce un colpo al cuore» si legge in una nota della redazione, da cui abbiamo ripreso la foto.
Oltretutto il viale è luogo di passeggiate per gli amanti del jogging o semplicemente per chiunque ami camminare lontano dallo smog urbano. Ma negli ultimi mesi i residenti hanno timore di uscire dalle proprie abitazioni proprio a causa dei conferimenti illeciti di materiali potenzialmente pericolosi.
L'autore
- Studio lettere moderne a Cassino, accanito lettore di libri e giornali. Dedico gran parte del tempo alla scrittura e cerco di scorgere la bellezza in tutto quello che vedo
