Ragazzi in cerca di futuro. A Unicas la giornata per l’orientamento
Il Dipartimento di Lettere e Filosofia ha presentato durante la giornata di orientamento un’offerta formativa all’insegna del futuro e delle nuove frontiere occupazionali in campo umanistico
Quattro curricula triennali per la Laurea di primo livello e due per la magistrale. Uno dei quali nuovo di zecca: quello sui Metodi e Tecnologie per il patrimonio culturale, corrispondente alla sigla LM-89, e uno a ciclo unico di nuova istituzione, Scienze della Formazione Primaria, interdipartimentale con il DISUS. Sono quelli che ha presentato qualche settimana fa nel Campus universitario di Unicas alla Folcara, la professoressa Assunta Pelliccio, docente di Disegno del Dipartimento di Lettere e filosofia, durante la giornata per l’orientamento che ha organizzato l’Ateneo cassinate.
Scuole dal territorio
Un evento molto partecipato, che ha coinvolto migliaia di studenti delle scuole superiori provenienti dall’intero territorio cui si rivolge l’università, fra area stand gestiti dalle imprese che dialogano con i diversi Dipartimenti, aule dedicati alle conferenze e molti punti d’incontro nei quali scambiarsi opinioni ed esperienze.
La proposta di Lettere e filosofia
Anche il Dipartimento di Lettere e filosofia ha dato il suo contributo. E la professoressa Pelliccio, durante la sua presentazione, ha voluto innanzitutto sfatare alcuni luoghi comuni: «L’università vive grazie alle persone, quando si sceglie un percorso non bisogna farsi attrarre da dove si trovano o dal nome che portano ma da quanto offrono effettivamente in termini di contenuto e attenzione agli studenti». Un altro luogo comune riguarda il fatto che gli sbocchi degli studi umanistici siano più limitati e vedano l’insegnamento come unico sbocco: «La laurea in Lettere vi mette in condizione di fare quello che più vi piace. E di mescolare molte conoscenze diverse, su molti settori oggi di grande attualità». Proprio come il nuovo curriculum centrato sulla valorizzazione del patrimonio culturale: «È un corso interdipartimentale, che unisce l’informatica, l’arte e la giurisprudenza, in particolare sulla legislazione dei beni culturali, che fornisce nuovi approcci per lo studio e la formazione in un settore in grande crescita».
La parola agli studenti
Un concetto ripreso anche da Teresa Franchini, studentessa del secondo anno di magistrale in Filologia moderna e contemporanea, che è intervenuta riflettendo sulle ansie e le paure che i maturandi dovranno affrontare durante le esperienze successive al rito della maturità che sosterranno a breve: «La facoltà di Lettere – ha detto – vi dà la possibilità di farsi conoscere e di conoscere meglio voi stessi, una seconda casa dove socializzare, un ambiente piccolo che permette di creare sinergia tra rappresentanti, studenti, docenti e segreteria».
Competenze utili
Tante le domande poste alla docente e alla rappresentante degli studenti, a conferma dell’interesse che questa giornata ha suscitato fra i ragazzi che cercano un futuro attraverso un’offerta formativa, come quella di Unicas, che spazia dagli studi economici e giuridici a quelli letterari, dall’ingegneria alle scienze umane. E che può mettere in condizione i giovani del territorio di confrontarsi, attraverso delle competenze adeguate, con le grandi sfide del nostro tempo.
L'autore
- " Haec autem ita fieri debent, ut habeatur ratio firmitatis, utilitaris, vetustaris". ( Marco Vitruvio Pollione, De Architectura).